Palermo – E’ stato definitivamente sgomberato il cantiere presso ponte Corleone, e riaperto in entrambe le direzioni H24, con tre giorni di anticipo rispetto alla scadenza prevista. Il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alle Manutenzioni, Emilio Arcuri, esprimono “compiacimento per la conclusione dei lavori sulla sede stradale del ponte e apprezzamento per i tecnici comunali e per l’impresa che ha realizzato l’intervento, consentendo così la riapertura anticipata nei due sensi di marcia della circolazione”.
L’esperienza di Ponte Corleone, con le sue lunghe colonne di auto e relativi disagi, dovrebbe far riflettere circa l’importanza di questo attraversamento. Se da un lato la pubblicazione del bando di gara per i lavori di raddoppio è prossima al traguardo, cosa si può fare per limitare disagi per interventi similari? Mentre scriviamo sono in corso i lavori da parte della Reset per la manutenzione delle aiuole lungo lo spartitraffico centrale. Corsie centrali fra Perpignano e Calatafimi chiuse con incolonnamenti di auto lungo le corsie laterali.
Sarebbe il caso di dotare l’intera Circonvallazione di pannelli a messaggio variabile affinché si possa evitare (per quanto possibile) di rimanere imbottigliati nel traffico e avere il tempo di trovare un percorso alternativo. Anche questo intervento è contenuto all’interno del P.G.T.U. ma ancora ad oggi disatteso. Questo è un intervento da poter attuare nel breve termine ancor prima delle opere infrastrutturali su Ponte Corleone, Svincolo Brancaccio e Sottopasso Perpignano che di certo necessitano dei loro tempi.
Ancora con la storia dei percorsi alternativi ?
Oltre ai tempi di costruzione non dimentichiamoci le lungaggini burocratiche. Se avessero iniziato i lavori del sottopasso Perpignano, ormai considerato non più prioritario, li avrebbero finiti nel 2009, massimo inizio 2010. L’appalto fu rescisso e scoraggiate dallla burocrazia le amministrazioni precedenti ci rinunciarono. Si faranno spero al più presto il raddoppio del ponte Corleone con lavori di due anni puramente teorici e in tempi magari brevi (uno o due mesi sarebbe meglio se riprendessero i lavori) pure lo svincolo Brancaccio gia quasi completo in direzione Mazara Del Vallo e poi in seguito a medio termine il lato inesistente in direzione Catania.
Già tutto finito? E le inferriate vengono ancora lasciate in quelle condizioni indecenti? …